L’educatore cinofilo, un moderno Virgilio…

A tutti sarà capitato, anche a chi magari oggi è un professionista del settore, di essere totalmente inesperti su un argomento, di essere magari alla prima esperienza con un cane, di avere intrapreso questa strada senza saperne granché, consapevoli solo di non sapere quasi nulla, e guidati dall’entusiasmo e dalla curiosità, siamo alla ricerca del nostro personale Virgilio che, come novelli Dante, ci guidi in un viaggio di conoscenza e scoperta.
educatore cinofilo come guida

Fare scelte consapevoli non sempre è facile, il percorso per diventare un proprietario consapevole è costellato di dubbi ed incertezze, alla continua ricerca di informazioni che ti permettano di farti un’idea più chiara su quello che ti trovi a dover affrontare o sulla decisione che devi prendere. 

Una frase di una mia allieva di un paio di giorni fa mi ha fatto riflettere…. lei era alle prese con il cercare di capire come scegliere al meglio l’alimentazione per il suo cane e ad un certo punto se ne esce con un “ma di chi cavolo ci si può fidare?!” e lei stessa ha concluso che la risposta è “solo di noi stessi.…” 

Ed in effetti è così, anche se va aggiunto “solo di noi stessi adeguatamente formati ed informati”, perché alla fine nessuno meglio di un proprietario consapevole può scegliere cosa sia meglio per sé e il proprio cane. 

Come proprietari si è costantemente chiamati a prendere decisioni per il nostro cane e sono decisioni che spaziano su tantissimi ambiti

  • dalla scelta dell’adozione: cucciolo o adulto, di razza o meticcio, quale razza, in canile, rifugio o allevamento, dal sud o da cucciolata casalinga del territorio…
  • all’alimentazione: naturale (casalinga, barf, con cereali, senza cereali, cruda, cotta, da negozio specializzato o da macellaio ….) industriale (secco, umido, mono-proteico, gluten free, medicale, al pesce, al pollo, al manzo, con cereali, senza cereali, pressato a freddo, marca italiana o straniera….. ) 
  • dal percorso educativo (puppy class, junior class, addestramento, educazione, tradizionale, gentile, cognitivo, sport cinofilo, classi di socializzazione…… ) 
  • alle esperienze da fargli vivere (bar, ristorante, mercato, estranei, altri cani, bambini, macchina, treno, vacanze, escursioni, libertà…. ) 
  • alla socializzazione ( area cani sì o no, incontri in libertà o al guinzaglio, inizio subito o aspetto, quali cani, quante volte…. )
  • dai piani vaccinali ( vaccino sì o no, titolazioni anticorpali sì o no, leptospirosi, filaria, leishmania… )
  • alle terapie mediche (medicina allopatica, omeopatia, omeotossicologia, floriterapia, aromaterapia, fitoterapia, cannabinoidi… )
  • fino alla scelta degli antiparassitari ( chimici, naturali, quali marche, tossicità, controindicazioni, fatti in casa, collare, pipetta, spray…. )  
  • dai giochi più adatti (materiali, forme, dimensioni, lanci e riporti, lotta, tira e molla, competizione, ricerca… )
  • fino agli strumenti ( collare o pettorina, di che tipo, guinzaglio corto o lungo, flexi o longhina, cappottino, impermeabile….)

Insomma  un universo variegato, complesso e spesso personalizzato nel senso che tutto quanto sopra va poi declinato sulle caratteristiche del singolo individuo cane o sulle conoscenze/convinzioni del singolo proprietario. 

Quindi come ne esco? Come recupero le informazioni giuste e soprattutto dove o meglio ancora da chi?

L’esperienza sicuramente aiuta ma se devo fare abbastanza esperienza diretta in tutti questi ambiti, sperimentare e magari sbagliare un po’, prima di trovare quello che fa al caso mio o meglio che va bene per il mio cane, forse non mi basta una vita intera e considerato che la maggior parte di noi difficilmente adotta più di uno o due cani per volta allora la storia potrebbe diventare molto lunga.. 

A tutti sarà capitato, anche a chi magari oggi è un professionista del settore, di essere totalmente inesperti su un argomento, di essere magari alla prima esperienza con un cane, di avere intrapreso questa strada senza saperne granché, consapevoli solo di non sapere quasi nulla, e guidati dall’entusiasmo e dalla curiosità, siamo alla ricerca del nostro personale Virgilio che, come novelli Dante,  ci guidi in un viaggio di conoscenza e scoperta. 

Da proprietaria, prima ancora che da educatore cinofilo, a me è capitato spesso, magari su un aspetto specifico della relazione con il mio cane o sulla sua salute. Ho avuto dubbi e incertezze, mi sono domandata se stavo scegliendo al meglio, ho chiesto pareri ed opinioni, ho preso decisioni e poi cambiato idea, ho letto, studiato, cercato, provato.. anche sui miei cani.. ho speso soldi, a volte malamente, e alla fine mi sono fatta la mia idea su tanti aspetti, non tutti certo, e su alcuni sono più preparata che su altri, ma posso dire di avere le idee abbastanza chiare e quando smetto i panni del proprietario e indosso quelli dell’educatore cinofilo posso trasferire tutta questa mia esperienza e conoscenza ad un cliente, ad un proprietario, che magari è di fronte agli stessi dubbi ma su quell’argomento ha tanta esperienza in meno sulle spalle.  Posso essere il suo personale Virgilio cinofilo.. 

E qui vorrei spendere due parole sugli educatori ed istruttori cinofili, quelle figure che, dopo un percorso di formazione, si mettono a disposizione di chi intraprende il viaggio di convivenza con un cane.. 

Voglio però fare una specifica, scegliendo gli educatori ed istruttori ad approccio cognitivo (zooantropolgico – relazionale) non tanto, o non solo, per quello che hanno studiato nel loro percorso di formazione ma perché se la loro scelta è andata verso quel determinato tipo di formazione e l’approccio che la contraddistingue, allora sono persone che per loro sensibilità ragionano a tutto tondo, sono convinti che il cane sia un individuo con una personalità e una vita interiore, sono convinti che in questo mondo c’è una correlazione fra tantissimi ambiti, che le nostre azioni e le nostre scelte influiscono sugli altri abitanti di questo pianeta, che qualunque scelta si faccia dovrebbe avere una base ecologica a guidarla, hanno un approccio olistico alla vita e conseguentemente al cane. 

Gli educatori, questi educatori, nel loro ruolo di guida per i proprietari e per le famiglie sono gli specialisti non “specializzati”, hanno le loro idee certo ma sanno che per poter accompagnare al meglio una famiglia nella sua vita con un cane devono saper spaziare, senza essere specialisti appunto, tra la veterinaria (nelle sue varie specializzazioni), la nutrizione, i disturbi del comportamento, la floriterapia, la medicina non convenzionale, il massaggio, la riabilitazione fisica, la preparazione atletica, con qualche accenno di genetica e di chirurgia. 

Ora capiamoci bene, non sto dicendo che sanno tutto di tutto, sto dicendo che per esperienza personale, professionale e formazione devono sapersi rapportare agli specialisti di tutti questi ambiti e allo tesso tempo saper dare le prime informazioni ai proprietari in modo da farli ragionare e guidarli a contattare poi il professionista specializzato e, se necessario, lavorare in team per “usufruirne” nel modo migliore. 

Per cui caro proprietario, che tu sia stato semplicemente fortunato oppure che tu abbia scelto con acume il tuo educatore di riferimento, sappi che può essere una guida per te sotto tanti aspetti: 

  • il tuo educatore è in primis un proprietario, spesso di due o più cani, spesso da molto tempo, quindi esattamente come te si trova ad affrontare scelte per i propri cani o esattamente come te è già passato da quello che stai vivendo tu
  • ha dalla sua una buona dose di esperienza, sia con i suoi cani, sia con gli altri suoi clienti quindi ha un bagaglio di feedback a cui attingere molto più numeroso e dettagliato di quello che puoi avere tu 
  • ha le competenze per scegliere con attenzione e ha accesso ad informazioni specifiche ed approfondite che a volte ai “semplici” proprietari sono precluse 
  • ha una rete di contatti e di specialisti con cui ha già avuto a che fare come cliente, esattamente come te, e che ha ritenuto allineati su determinati principi e approcci, quindi può consigliarti al meglio nella scelta 
  • non ci guadagna nulla a darti un consiglio in una direzione piuttosto che in un’altra, a darti informazioni magari in contrasto con quello che pensi, se non il cercare di metterti di fronte al quadro completo in modo che tu possa decidere autonomamente quello che ritieni meglio
  • è vero non è uno specialista ma spesso per esperienza diretta è sceso talmente a fondo di un argomento, lo ha studiato, analizzato e sperimentato in prima persona, che ti sa fare con onestà un quadro completo e dettagliato dei pro e dei contro di una determinata scelta. 

 

Insomma non pensare che ti serva contattare e interpellare un educatore solo per chiedergli come fare ad insegnare al tuo cucciolo a fare pipì fuori casa o al tuo cane adolescente di 30 kg a non trascinarti al guinzaglio, può esserti di aiuto su moltissimi altri aspetti della vita con il tuo cane, può fornirti informazioni ed aiutarti in tantissime delle scelte che riguardano la vita con il tuo cane, perché è una fonte di informazioni e nozioni su tanti fronti. 

Può esserti di aiuto molto più di uno specialista in prima battuta, anche più del tuo veterinario, e sai perché? Perché è al tuo fianco con più frequenza e costanza, perché conosce bene te, il tuo cane, la tua famiglia e il vostro contesto di vita, la vostra quotidianità, le tue e le sue difficoltà, le tue paure, i tuoi dubbi e le tue convinzioni ( più o meno sensate.. ) 

Se ti fai accompagnare nel tuo percorso di vita con il tuo cane, l’educatore cinofilo può essere per te il tuo mediatore di esperienze, quello che ti mette di fronte ai dubbi giusti e ti espone i pro e i contro di una situazione o di una scelta, quello che ti aiuta a decidere di rivolgerti ad uno specialista e a scegliere quale, quello che si spende a passarti tutte le nozioni che riesce per far sì che tu diventi, poco per volta, quel  proprietario formato ed informato che è in grado di fare scelte consapevoli per il suo cane in totale autonomia. 

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Alessia
Educatore Cinofilo

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